Grottaglie
Il nome “Grottaglie” rievoca ere storiche lontanissime, facendo già presagire un’origine tanto antica quanto oscura e priva di una datazione scientificamente attendibile. “Grottaglie” (in dialetto locale “Li Vurtagghj”) deriva infatti dal latino “Cryptae-Aliae” (= molte, diverse grotte, secondo l’interpretazione più diffusa), in riferimento ai numerosi insediamenti rupestri che si sono susseguiti in questa zona. Le gravine e le grotte abbondantemente presenti nel territorio grottagliese offrivano un riparo sicuro ai primi abitanti del luogo, fungendo da barriera di protezione naturale.
Sicuramente è in questa peculiarità geomorfologica del territorio grottagliese che va ricercata l’origine degli insediamenti umani, che si sono susseguiti nella zona fin dal periodo Paleolitico, come dimostrano alcune scoperte archeologiche nelle località di Buccito, Coluccio, Lonoce.
Tracce della millenaria attività insediativa in queste cavità naturali si riscontrano nella peculiare costituzione morfologica dell’antico abitato: ancora oggi in numerose botteghe ricavate nelle grotte (nel centro storico e nel famoso Quartiere delle Ceramiche) si svolge incessantemente l’attività degli artigiani figulini, un’attività che ormai da secoli lega il nome di questa cittadina alla tradizionale arte della ceramica.
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